X-FORCE
X-Force ha accettato la proposta
di indagare sui vari omicidi compiuti nel Distretto M. Durante un sopralluogo
sull'ultimo omicidio compiuto, X-Force è stata attaccata da Ossidiana, lo
scontro è finito a favore del gruppo mutante grazie a
Empath il quale è entrato momentaneamente nella squadra.
Dopo esser tornati alla base ed
essersi riorganizzati, X-Force decide che il giorno successivo avrebbero iniziato le ricerche su Ossidiana la quale la
ritengono colpevole degli svariati omicidi. La notte però Tarot,
presa da follia, scappa dal gruppo ma viene abilmente
rapita da Ossidiana stessa la quale la vuole sfruttare come ostaggio.
Il mattino seguente X-Force si
sveglia non trovando più Tarot; la squadra si divide
per cercare la loro compagna di squadra e mentre Cannonball e Phantazia affrontano
Johnny Ohm, Magma fa conoscenza con una ballerina
russa mutante di nome Maria Petrova.
GENESI SINISTRA
PARTE 3 DI 5
Storia: Luca Losito
Supervisione: Rossointoccabile
Supervisore
capo: Carlo Monni
Presidente: Mr.T
***
Distretto M. Residenza di X-Force.
Avevamo appena iniziato le
nostre ricerche per trovare Tarot, quando un certo Johnny Ohm ha iniziato una rissa fuori da
un bar. Ovviamente non mi sono trattenuto e da bravo spaccone (che poi non
sono) sono andato a menare le mani. Il tizio sparava fulmini da
tutte le parte e se non fosse stato per Phantazia non me la sarei di
certo cavata. Dopo che sono riuscito a colpirlo Johnny Ohm è fuggito in un lampo. Ora siamo tornati nella
nostra residenza momentanea che da quando abbiamo
accettato la proposta di vigilare sul quartiere è diventata la nostra casa a
tutti gli effetti.
Siamo appena entrati
nell'ufficio di Phantazia, qui troviamo ad aspettarci le misteriose Naiadi di Stepford: cinque giovanissime gemelle bionde. Non mi stupirei se il loro potenziale fosse al livello del
Professor Xavier.
Phantazia “Scusate se ho
urlato telepaticamente, ma siamo in emergenza”
Naiadi “Non si preoccupi
Miss Harsaw, i vostri pensieri erano così evidenti che abbiamo subito capito di
cosa si tratta”
Non
riuscirei a distinguere queste ragazze neanche da un piccolo particolare.
Identiche, le cinque-in-una
parlano all’unisono con la stessa tonalità di voce. Possono sembrare delle
giovani liceali, ma suscitano un profondo senso di inquietudine.
Phantazia “ Dovete trovare la mente di
quel pazzo mutante con cui ci siamo scontrati davanti a quel bar, supponiamo
che faccia parte del gruppo di killer che stanno
falciando la popolazione del distretto”
Naiadi “Lo stiamo
cercando Miss Harsaw. Non è un gioco facile
trovarlo in una zona così popolata da mutanti, è come trovare un ago in un
pagliaio... ma noi siamo le cinque-in-una
e... eccolo! L'abbiamo trovato!”
Phantazia “Dove si trova?!”
Naiadi “La sua mente...
i suoi pensieri sono così confusi... complicati... non riusciamo a penetrare i
suoi schermi mentali”
Cannonball “Forza ragazze, ce la potete fare! Siete o non siete le cinque-in-una?”
Naiadi “Non metta in
dubbio le nostre capacità Mr. Guthrie! Ma in questo
momento non possiamo sforzarci più di tanto o rischiamo di friggergli il
cervello. L'unica cosa che possiamo fare e interpretare i suoi pensieri...”
Phantazia “Collegateci
alla vostra mente, insieme
riusciremo a capirci qualcosa in più”
Come ogni volta che partecipo
ad una sonda telepatica, mi rilasso, chiudo gli occhi per qualche secondo e
quando gli riapro mi ritrovo dentro una mente.
In questo caso mi trovo dentro la testa di Johnny Ohm
assieme a Phantazia e alle cinque Naiadi di Stepford.
Naiadi *Ci troviamo
dentro al testa di Johnny
Ohm, come potete ben vedere, tutte queste immagini che scorrono davanti a noi
sono i ricordi che Johnny ha della sua vita passata*
Phantazia *Bene,
scorriamo velocemente i suoi ricordi più importanti*
Naiadi *Non è facile
come a dirsi Miss Harsaw, come può vedere molti dei suoi ricordi sono oscurati,
non ci è consentito vederli, se non con un grande
sforzo*
Phantazia *Dannazione!
Allora inizieremo con i suoi ricordi più lontani*
Davanti a noi
una lunga sequenza di ricordi, i quali grazie ai poteri telepatici delle Naiadi
iniziano a scorrere davanti ai nostri occhi. Uno dei tanti ricordi che riusciamo a vedere è l'immagine di un bambino a terra che
piange, in un altro si può vedere uno scolaro tutto ammaccato con un occhio
viola, inizio a capire che quello schizofrenico spara fulmini è sempre stato un
soggetto un po' violento.
Le immagini continuano a
scorrere davanti a noi. Molti altri ricordi raffigurano momenti passati in bar,
in nightclub tra belle donne e tante bottiglie di vodka, il profilo di questo
criminale inizia a delinearsi sempre di più.
Un immagine
in particolare spiazza tutti quanti noi, l'immagine rappresenta una stanza buia
e sporca al cui centro c'è una sedia elettrica.
Quest'immagine
si ripete varie volte e in varie prospettive, come se Johnny Ohm avesse vissuto quel momento più volte durante la
sua vita.
Ad un tratto ci si presenta
davanti un ricordo completamente oscurato.
Cannonball *E questo cosa mi rappresenta?*
Naiadi *Questo ricordo
non ci è permesso*
Phantazia *La nostra ricerca non è andata a buon fine. Nessuno dei
ricordi che abbiamo visto ci riconduce al suo attuale
stato*
Naiadi *Siamo spiacenti, ma tutti i ricordi più recenti sono schermati*
Phantazia *Dobbiamo quindi
iniziare a cercarlo con il metodo tradizionale, chiedendo agli abitanti del
distretto…*
Cannonball *Aspettate! Date un occhiata a questo ricordo*
Indico
l'ultima immagine visibile che precede quelle
oscurate. L’ultimo ricordo di Johnny Ohm.
Il ricordo si
ingrandisce e iniziamo a capire che cosa raffigura, la visuale è
certamente di una persona sdraiata su di una branda, dal colore delle pareti e
dalle sbarre intuiamo che si tratta di una prigione, davanti alle sbarre si
erge un uomo alto, vestito in giacca e cravatta, pallida pelle bianca e con uno
sguardo sinistro; al suo fianco due donne, una
dai capelli corti e corvini e con un fisico mozzafiato, sicuramente una
ballerina di danza classica data la posa elegante; l'altra donna si nasconde
nell'ombra, non riusciamo a vedere il suo volto dato che è oscurato, l'unico
dettaglio che notiamo sono quei taglienti occhi gialli.
Cannonball *OSSIDIANA!!*
***
Distretto M.
Dopo aver scoperto che c'è un
reale collegamento tra Ossidiana e Johnny Ohm ci è facile dedurre
che tutti gli omicidi avvenuti in questo ultimo periodo sono
riconducibili a questo nuovo gruppo di killer psicopatici, roba da matti! Ora,
io e Phantazia ci stiamo dirigendo a folle velocità,
su una Jeep New Cherokee che abbiamo trovato nel
garage, verso la zona Sud del distretto dove Empath ci ha appena informati che
è stato appena compiuto l'ennesimo omicidio mutante.
Phantazia
“ Penso che finalmente le acque si stiamo per smuovere una
volta per tutte”
Cannonball “Lo spero per
tutti noi. Ma la cosa che più mi inquieta e stata
l'immagine di quell'uomo alto e ben posato che si
trovava assieme a Ossidiana e a quell'altra donna
nella cella di Johnny Ohm”
Phantazia “Intendi dire che possa essere lui
il mandate di questi killer?”
Cannonball “Ho paura di si, appena l'ho visto mi è subito sembrato di conoscerlo,
quel taglio degli occhi, quella bocca, quello sguardo sinistro...”
Phantazia “Arriveremo
anche a lui prima o poi. Ora se arriviamo in tempo sulla scena del delitto, potremo forse trovare
qualche traccia in più che ci conduca al luogo in cui si rifugiano questi
killer psicopatici. Dobbiamo avvertire tutta la squadra di quanto abbiamo scoperto”
Naiadi * Miss Harsaw abbiamo percepito telepaticamente la sua chiamata
contattiamo gli altri al più presto*
Phantazia “Fate in
fretta ragazze, non vorrei che fosse già troppo tardi”
Cannonball “è davvero
stupefacente il legame telepatico che si è creato tra quelle ragazze e te
Phantazia”
Naiadi *MISS HARSAW!!!*
La macchina sbanda,
quell'urlo telepatico mi ha fatto perdere la
concentrazione.
Cannonball “C***o! Per
poco non finivamo contro un lampione!!”
Phantazia “Ragazze non
urlate!! Cosa succede?!”
Naiadi *Ci dispiace Miss
Harsaw e Mr Guthrie. Ma c'è un pericolo!*
Cannoball “Di cosa si
tratta?!”
Naiadi *Magma è in
pericolo! Ci stavamo collegando alla sua mente per riferirgli quanto scoperto ma la nostra telepatia è stata bloccata. La causa
di questo schermo telepatico è una mutante. La stessa donna dai corti capelli corvini che è
apparsa in quel ricordo assieme a Ossidiana!!*
Freno
bruscamente in mezzo ad un incrocio e tra gli insulti dei passanti e degli
autisti delle altre automobili, inverto la marcia per raggiungere al più
presto Magma.
Cannonball “Devo
chiamare Xorn”
Phantazia “Chiedo alle
Naiadi di collegarci telepaticamente?”
Cannonball “No, le tue
ragazze finiranno per crearmi un emicrania entro
stasera”
***
Distretto M. Residenza di X-Force.
Nell'infermeria della palazzina
in cui risiede X-Force, l'unica brandina a disposizione
è occupata dal corpo di Paradigm il quale si trova in
coma. A vegliarlo costantemente c'è Xorn. È tutto
silenzio nella stanza, nulla si muove, l'unica suono è
il debole battito cardiaco di Paradigm. Neppure Xorn si muove dato
che è spesso in meditazione. Ha deciso spontaneamente di occuparsi in tutto e
per tutto di Paradigm nessuno conosce il vero motivo,
forse per gratitudine per averlo liberato dalla sua prigionia, o forse perché
in quel giovane ragazzo in coma rivede le sue
passate sofferenze.
Ad un tratto il cellulare
squilla nella stanza. Xorn esce dalla sua meditazione e risponde alla chiamata.
Cannonball “Pronto? Xorn sono Sam! Siamo in percolo!”
Xorn
“Ciao Samuel, ma di cosa stai parlando?!”
Cannonball “Xorn siamo tutti in pericolo! Devi proteggere Delia! Tu e
Delia dovete mettervi al sicuro. Porta Paradigm e
Delia nelle cantine, lì Phantazia dice che al fondo
del corridoio troverete una stanza sicura. Nascondetevi lì dentro e non fate il
minimo rumore”
Xorn
“Ok! Farò come mi hai detto”
Cannonball “Mi raccomando Xorn, mettetevi al
sicuro!”
***
Distretto M. Zona Ovest.
James
Proudstar alias Warpath sta setacciando la zona ovest
del Distretto M in cerca di qualche indizio che lo possa
riportare alla scomparsa della sua amica Tarot.
Per ora non ha trovato nulla di
rilevante, nessun indizio, l'unica cosa che ha notato è stato un ragazzo che
stava spacciando a dei ragazzini in un vicolo dietro la loro scuola. Come
potrete immaginare questo spacciatore non ha avuto
neppure il tempo di rendersi conto di cosa gli stesse accadendo che si è ritrovato appeso al muro sotto la possente stretta di
Warpath.
Warpath “Cosa c***o hai
venduto a quei ragazzini?!”
Il ragazzo balbetta. È
spaventato a morte. Si dimena cercando di liberarsi dalla presa
ma non può nulla contro la forza di Warpath il quale non cede.
Warpath “è facile
guadagnarsi i soldi vendendo la droga a dei bambini! Non pensi alla loro vita!
Non ti accorgi che li rovini! A te interessano solo i soldi!!”
Il ragazzo ora è terrorizzato, inizia a tremare chiedendo di non ucciderlo,
di non fargli del male.
Warpath “Tra poco
l'unica cosa che ti interesserà sarà questo pugno”
Naiadi *Mr. Proudstar! Allarme! Siamo tutti in pericolo, abbiamo appena
scoperto che gli omicidi sono tutti collegati, sono tutti riconducibili ad un
gruppo di killer. Inoltre Magma è in pericolo, uno di
questi killer si è avvicinato a lei e pensiamo la voglia attaccare da un
momento all'altro!*
Warpath “Dannazione!”
Warpath lascia la presa e il
ragazzo cadde a terra.
Warpath “Corri pure via
razza di bastardo! Ma sappi che ti verrò a cercare!
Ora conosco il tuo odore”
Warpath *Ok Naiadi, mi dirigo subito verso la....”
Non riesce a terminare la frase
a causa di un assordante boato seguito da un tremito della terra simile ad un
terremoto. I sensi di Warpath schizzano, il pericolo è imminente, corre verso
la strada principale
allontanandosi da quei vicoli e vede, davanti a se, la scuola elementare
crollare su se stessa.
Senza nemmeno pensarci due
volte, Warpath si lancia in aiuto facendosi spazio tra il fumo e le macerie,
inizia a scavare per trovare qualche sopravvissuto.
Warpath “Presto!
Presto!! Chiamate i soccorsi! Ci sono dei bambini
sotto queste macerie!”
Ad un tratto da sotto le
macerie sbuca un esplosivo raggio di energia che crea
un varco. Warpath e gli altri soccorritori si voltano di
scatto impauriti.
Dalle macerie si erge un
energumeno, un colosso alto almeno tre metri, il suo corpo è interamente
tappezzato di cicatrici e dalle sue possenti braccia meccaniche escono fucili
al plasma ancora fumanti.
Plotone “CHI E' PRONTO
AD AFFRONTARE PLOTONE?!”
Tra strepiti e urla, tutti i
soccorritori, vedendo quel minaccioso mutante erigersi davanti a loro, iniziano
a fuggire da tutte le parti cercando un posto al sicuro. L'unico a rimanere
impassibile a tutto ciò è Warpath, il quale pronto ad affrontare in nemico
sfodera i suoi due pugnali.
Warpath “Lo sono da una
vita…”
***
Distretto M. Zona Est.
Magma è in pericolo, vicino a
lei si trova la donna che abbiamo visto nei ricordi di Johnny
Ohm, è quindi presumibile che questa sappia qualcosa su questi omicidi o peggio
ancora sia lei stessa una killer.
Spero di non arrivare troppo
tardi. All'incrocio in fondo alla strada le macchine sono tutte in coda a causa
di un incidente, non ho tempo da perdere; scendo dalla macchina e inizio a
correre.
Giro l'angolo e continuo a
correre, ad un tratto, sul marciapiede dritto davanti a me, vedo Magma, al suo
fianco riconosco la donna che ho visto in quel ricordo. Non sembra che abbia
brutte intenzioni ma effettivamente chiunque
fingerebbe di essere innocuo pur di avvicinarsi al proprio obbiettivo.
Magma mi vede da lontano e mi
saluta allegramente con la mano, non ha la più pallida idea di chi sia quella donna. Giungo davanti alle due donne e
inaspettatamente per loro, colpisco con un pugno in volto l'assassina.
Magma “SAM! Che stai
facendo?!!”
Magma non capisce il mio gesto,
ma non c'è tempo per spiegarle tutto.
Cannonball
“Amara non sai chi è questa donna!”
Magma “Sam sei impazzito!”
Ad una forte
fitta alla schiena segue un intenso bruciore.
Solara
“Brucia vero?”
Sia io che Magma ci voltiamo,
vediamo sospeso in aria davanti a noi, un essere avvolto dalle fiamme, la mia prima impressione è stata quella di
vedere
Solara
“Maria Petrova cosa stai facendo?! Ti stai alleando con il nemico?”
La donna a cui precedentemente avevo tirato un pugno si rialza asciugandosi
il labbro sanguinante.
Faultzone
“Smettila Solara, e poi io per te sono
Faultzone. Mi stavo solo
avvicinando alla nostra prossima vittima, ho un modo molto differente di
agire dal tuo”
Solara
“Faultzone siamo tutti stufi delle tue favolette! Sei una debole! Non riesco a capire il motivo per cui il professor Essex ti
abbia scelto!”
Faultzone
“Vacca! Non sai nulla di me!”
Sembra che Solara
se la sia presa a morte per quell'insulto, dato che
si è lanciata su Faultzone incominciando a lottare.
Magma “Non la toccare!”
Magma si avventa sulle due
donne cercando di separarle ma inutilmente, la loro agilità e la loro
esperienza nel combattimento corpo a corpo sono
superiori di quelle di Magma la quale viene
spinta a terra.
Cannonball “Amara tutto
bene?”
Magma “No, non va per
niente bene”
Magma mi fa
da parte avvicinandosi alle due donne, raccogliendo tutta l'energia crea
una forte aura incandescente attorno a lei. Magma si lancia all'attacco verso Solara la quale inizia a colpirla con varie mosse di karate, ma a Magma basta afferrarla per un polso;
utilizzando il suo potere mutante di controllare il fuoco, assorbe tutta
l'energia prodotta dal corpo di Solara la quale
emette un urlo di dolore straziante ed infine cade a terra priva di sensi.
Magma “Non pensavo di
riuscirci...”
Cannonball “Ottimo
lavoro Amara. Portiamola a casa, ci assicureremo che non faccia più del male a
nessuno”
Magma “Ok ma... Maria
Petrova è sparita!”
***
Distretto M. Residenza di X-Force.
Xorn
e Delia si trovano nel rifugio sotterraneo, si tratta
di una stanza ormai abbandonata, sembra una vecchia lavanderia, sul tavolo è
stato posto il corpo in coma di Paradigm ovviamente
avvolto da coperte.
Delia “...bene, ora ci troviamo chiusi in questa stanza sottoterra e chissà per quanto
tempo dovremmo starci. Non mi hai manco dato il tempo di prendere il mio
lettore mp3!”
Xorn
“Capisco la tua insofferenza Delia, ma mi è stato ordinato di proteggere te e Paradigm a qualunque costo”
Delia “Già capisco...ma non c'è nulla di divertente da fare qui
dentro...mi sto annoiando”
Xorn
“Potrei sempre insegnarti qualche nuova posizione di yoga! Sarebbe produttivo”
Delia “...certo che sei
un tipo strano eh...Comunque ti ringrazio ma
preferisco giocare a smontare questa radiolina che mettermi a pensare in
qualche posizione strana....”
Xorn
“Come preferisci mia cara”
Delia “...posso farti
una domanda? Tranquillo nulla di indecente”
Xorn
“Certo dimmi pure, abbiamo tutto il tempo che vogliamo per risolvere i nostri
problemi esistenziali”
Delia “Già....ma davvero dentro quel casco c'è una stella?”
Xorn
“Sì, ho una stella al posto del cervello. Ero poco più grande di te quando la mia mutazione è avvenuta, provocando la morte
della ragazza che avevo incontrato quella sera”
Delia “Raccapricciante...comunque non prendertela come un offesa personale. Ma non riesco proprio a crederci”
Xorn
“credere a cosa?”
Delia “Al fatto che hai
una stella al posto del cervello”
Xorn
“Ma l'hai visto con i tuoi stessi occhi. Quando ho distrutto
l'edificio in cui mi avevano tenuto prigioniero”
Delia “A parte che ero stanca morta quel giorno, avevo visto in un solo giorno
cose talmente strane che non capivo più cosa fosse reale e cosa no. Non è che sotto quel casco si nasconde qualche
criminale?”
Xorn “Delia di cosa stai
parlando?”
Delia “Boh...ti immagini se ora sotto il
tuo casco si nasconde il signore del Magnetismo, tornato per sopprimere la
razza umana... hihi sarebbe divertente”
Xorn
“Non ti seguo...”
Delia “Lascia perdere, inizio a dire cose senza senso quando mi
trovo in un luogo chiuso sotto terra”
Xorn “Ok,
ho disattivato tutta la corrente elettrica, come mi ha detto di fare Sam. Il palazzo ora sembrerà vuoto e inabitato da
fuori. Ora dovremmo essere completamente al sicuro qua dentro vero Delia?...Delia??”
Xorn
si volta verso di Delia, la quale sta tremando con la testa rivolta verso il
soffitto. Xorn sposta lo sguardo sul soffitto e vede
proprio sopra di loro un mutante dall’agile corpo gelatinoso che li sta osservando con
uno sguardo assetato di sangue; Xorn capisce che quell’essere aveva seguito i loro discorsi fino ad
allora, molto probabilmente si trovava
lì da molto prima che arrivassero loro ed ora era pronto ad attaccarli.
CONTINUA…
NOTE
Terzo capitolo
della saga Genesi Sinistra, dopo qualche numero di introduzione
questo e i prossimi numeri saranno pieni di azione dato che sembra proprio che
questi spietati killer, falciatori di vite mutanti stiano uscendo dal oscurità
prendendo di mira proprio X-Force.
1.
In questo
numero riappare Paradigm il quale
è comparso nei primi numeri di questa serie giusto in tempo per esser sconvolto
dai poteri di Danielle Moonstar.
A partecipato alla ricerca di Danielle durante la quale è entrato in coma dopo essersi scontrato con un robot
che ha mandato in cortocircuito tutti i suoi sistemi meccanici (X-Force #05 MarvelIt)
2.
Le origini do Xorn sono state narrate nell’one-shot dedicato a lui è reperibile sul sito.
3.
Compaiono in
questo numero Faultzone, Solara
e Plotone anche loro membri del gruppo di killer che
terrorizza il Distretto M. Per saperne di più su questo gruppo di assassini continuate a leggere i prossimi numeri.
Per finire come sempre un doveroso GRAZIE a Carlo Monni e a rossointoccabile, quest’ultimo con molta pazienza continua a supervisionare
le mie storie di
mutanti.
ANTEPRIMA
Inizia lo scontro finale tra X-Force e
il gruppo di assassini. Svelate le origini dei killer
e di chi sia il loro sinistro mandante...